Organizzato dall’Istituto Italiano Fernando Santi si svolgerà il prossimo 24 febbraio a Bologna un convegno sul tema “Politiche sociali, lavoro e cooperazione allo sviluppo”, con il patrocinio della Regione Emilia Romagna e della Città Metropolitana di Bologna.

L’iniziativa tratterà i temi delle politiche sociali e del lavoro e della cooperazione internazionale e allo sviluppo, particolarmente rivolte alle popolazioni dei Paesi dai quali originano i flussi migratori verso l’Europa. I lavori si terranno a Palazzo Malvezzi, sede della Città Metropolitana di Bologna; i lavori si svolgeranno in due sessioni nell’arco di un’intera giornata.

Durante la sessione mattutina saranno affrontati i temi delle politiche sociali e il loro raccordo con le politiche e i servizi per il lavoro. La sessione pomeridiana sarà invece dedicata ai temi delle migrazioni, formazione professionale, lavoro e cooperazione internazionale e allo sviluppo, con un particolare approfondimento delle tematiche legate alla formazione in Italia e nei Paesi di origine dei migranti, individuando gli ambiti di maggior interesse come quello delle nuove professioni dell’agro-alimentare e delle tecnologie ambientali. In considerazione dei temi trattati e delle diverse prospettive affrontate, sono stati invitati ad intervenire al convegno alte rappresentanze delle istituzioni regionali, nazionali e comunitarie, qualificate rappresentanze degli attori della cooperazione internazionale ed esperti dei settori di interesse.

Questo il programma dei lavori:

ore 9 Accoglienza e registrazione partecipanti;

ore 9.30 Apertura dei lavori: Giuseppe De Biasi, Capo di Gabinetto della Città metropolitana di Bologna.

Prima sessione: Politiche sociali e dell’integrazione, politiche e servizi per il lavoro. Introduce e coordina: Marisa Lo Verde, Responsabile per le politiche formative di cui alla Legge 40/87 dell’Istituto Italiano Fernando Santi. Interventi: Fabrizia Monti, Responsabile del Servizio Attuazione degli interventi e delle politiche per l’istruzione, la formazione e il lavoro, Direzione generale economia della conoscenza, del lavoro e dell’impresa, Regione Emilia Romagna; Emilio Porcaro, Dirigente Scolastico CPIA Bologna, Coordinatore nazionale della rete dei CPIA – Presidente della Commissione Istruzione, politiche attive e passive del lavoro del Comitato Scientifico dell’Istituto Italiano Fernando Santi; Piera Ciarrocca, Responsabile Qualità dell’Azienda pubblica di servizi alla persona Città di Bologna, delegata dall’Amministratore unico Gianluca Borghi; Bruno Marziano, Assessore dell’Istruzione e della Formazione Professionale della Regione Siciliana; Valentina Aprea, Assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione Lombardia. Interventi delle rappresentanze delle istituzioni e della società civile.

Chiusura sessione mattutina: Luciano Luciani, Presidente Nazionale Istituto Italiano Fernando Santi. Ore 13 Sospensione dei lavori.

Ore 15 Ripresa dei lavori: Gian Luigi Molinari, Presidente Consulta degli Emiliano Romagnoli nel mondo – Regione Emilia Romagna; Daniele Manca, Vicesindaco metropolitano di Bologna, Sindaco di Imola. Seconda sessione: migrazioni, formazione professionale, lavoro e cooperazione internazionale. Introduce e coordina: Luciano Luciani, Presidente Istituto Italiano Fernando Santi. Interventi: Vittorio Prodi, Presidente della Commissione Ambiente, clima, assetto territoriale e risorse alimentari del Comitato Scientifico dell’Istituto Italiano Fernando Santi. Dario Cartabellotta, Commissario del Libero Consorzio comunale di Ragusa e Responsabile Cluster Biomediterraneo di Expo 2015; Jean-Pièrre Honla, Presidente di African Plan; Alessandra Scagliarini, Prorettrice alle Relazioni internazionali dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna; Interventi delle rappresentanze delle istituzioni e della società civile.

Chiusura dei lavori: Leone Gianturco, Dirigente Ufficio I – programmazione e affari generali dell’AICS – Agenzia Italiana per la cooperazione allo sviluppo; Donatella Gobbi, Direzione Generale Cooperazione internazionale e sviluppo della Commissione Europea, delegata del Direttore Generale Stefano Manservisi.