L'Istituto
Italiano Fernando Santi Sede Regionale Emilia Romagna, unitamente
all'Istituto Italiano Fernando Santi e alle sue articolazioni regionali
(Sicilia, Lazio, Veneto, ecc.), ha partecipato in Argentina ed in
Brasile, nel mese di novembre 2005, ad alcune iniziative di promozione
turistica, ambientalistica, enogastronomica, agricola, agroindustriale
e ceramica.
L'Istituto ha partecipato alla FIT (Fiera
Internazionale del Turismo), che si è tenuta a Buenos Aires dal 19 al
22 novembre, con due propri stands espositivi di materiale promozionale
turistico, con particolare riferimento a quello sociale, culturale ed
ecosostenibile
Uno degli obiettivi che l'Istituto ha perseguito, attraverso la
partecipazione alla Fiera, è quello di attivare flussi di turismo verso
l'Emilia Romagna e nel contempo di favorire scambi e flussi da e per
l'Italia, l'Argentina e il Brasile.
In tale contesto l'Istituto intende privilegiare la presenza delle
Città turistiche, delle Istituzioni il cui territorio è organizzato a
Riserve e Parchi naturali (Parco del delta del Po, ecc.) e delle realtà
territoriali tributarie di massicce presenze di proprie comunità, in
Argentina ed in Brasile, talune delle quali hanno mantenuto e
sviluppato legami privilegiati con i Paesi di origine, promuovendo
rapporti stabili tra questi e le istituzioni dei Paesi ospitanti.
Negli stands sono stati esposti, oltre ai materiali di promozione dei
luoghi di interesse turistico, anche quelli che caratterizzano i
prodotti artistici (ceramiche, mosaici, ecc.) e quelli tipici
dell'Emilia Romagna (vedasi rassegna stampa).
Importanti, ai fini dello sviluppo turistico e ambientale, sono stati
per il Comune di Ravenna, rappresentato dal presidente del Consiglio
Comunale, Giuseppe Capra, gli incontri tenuti in questa missione
dell'Istituto Santi, cofinanziata dalla Regione Emilia Romagna, con le
Municipalità di Garibaldi, Laguna e Criciuma, città brasiliane legate
alla presenza dell'"Eroe dei due mondi", Giuseppe Garibaldi, la cui
moglie Anita, originaria di Laguna, morì proprio nella pineta di
Ravenna.
Proprio a Laguna il Presidente del Consiglio Comunale di Laguna ha
ricevuto il Presidente del Consiglio Comunale di Ravenna dove al
termine dell'incontro è stato stabilito di avviare un'iniziativa
riguardante gli itinerari garibaldini di carattere storico-culturale e
turistico tra il Comune di Ravenna, dove è deceduta Anita Garibaldi, il
Comune di Garibaldi, Bento Goncalves e Laguna. Nella successiva seduta
plenaria si è proposta l'adesione del Comune di Roma e di quello di
Marsala, alla suddetta iniziativa, per l'importanza che rivestono tali
Città nell'Epopea Garibaldina e per le memorie storiche monumentali che
la rappresentano.
La FIT di Buenos Aires ha previsto, oltre alla fase espositiva, un
convegno, tenuto dall'Istituto nella giornata del 20 novembre in
collaborazione con l'ICE di Buenos Aires, sul tema "Il ruolo delle
Comunità italiane in Argentina per l'internazionalizzazione della
cultura e dell'economia italiana".
Al convegno hanno preso parte, oltre le diverse delegazioni provenienti
dall'Italia, i gruppi dirigenti, anche giovanili, dell'Associazionismo,
le rappresentanze delle istituzioni italiane in Argentina (Ambasciata
d'Italia, ICE, ecc.), gli operatori economici e le rappresentanze delle
istituzioni argentine.
Il Presidente del Consiglio Comunale di Ravenna, Giuseppe Capra, ha
letto un messaggio del Presidente della Regione Emilia-Romagna Vasco
Errani che ha ricordato "le iniziative della Regione a favore dei
nostri connazionali all'estero per rafforzare sia i legami economici
che quelli culturali con le nostre comunità. Le nostre associazioni -
ha detto Errani nel messaggio - sono passate in pochi anni da 80 a 125,
mentre in un'area importante come il Brasile e l'Argentina, nelle due
ultime legislature poco meno di 400 giovani delle nostre comunità hanno
usufruito di stages, borse di studio per master universitari, corsi di
lingua, traendo da ciò nuove occasioni di scambio e collaborazione".
Per l'organizzazione degli stands l'Istituto si è avvalso delle
delegazioni provenienti dall'Emilia Romagna, dalla Sicilia e da alcune
regioni aderenti.
Quattro assistenti locali hanno curato l'organizzazione delle attività
in Fiera e le relazioni di front stand. Agli stands hanno preso parte
anche i due tirocinanti, uno brasiliano e l'altro siciliano, che
partecipano al tirocinio formativo rispettivamente presso il Centro
Ceramico di Bologna e il Bairro da Juventude di Criciuma, sulla base
dei programmi di cooperazione promossi sia dalla Regione Emilia Romagna
che dalla Regione Siciliana.